La fiaccolata degli ipocriti
di Antonio Greco

A proposito della fiaccolata romana.

Qualche “anima bella” ha mai fatto una fiaccolata in onore di Ousmane Sylla?

Ve lo dico io: mai!

Perché un innocente che muore suicida nei “democratici” CPR per la classe politica non è una notizia, anzi non interessa a nessuno.

Anzi neanche saprà sa chi sia questo ventiduenne venuto nel “bel paese” pensando ingenuamente che fosse anche civile e forse ospitale.

Qualche “anima bella” ha mai fatto una fiaccolata per ricordare i 44 morti che, dall’inizio dell’anno, ci sono stati nelle “democratiche” galere di casa nostra?

Ve lo dico io: mai!

Perché? La risposta è sempre la stessa: non interessa a nessuno.

Al contrario, un dissidente russo, anche se razzista, ultra populista, ultra nazionalista, che muore “in circostanze misteriose” nella remota Siberia, non solo fa notizia ma indigna le coscienze delle “anime belle” della nostra classe politica.

La fiaccolata degli ipocriti è uno degli eventi più disgustosi che i nostri politici abbiano espresso negli ultimi (disgustosi) tempi!