Germania prende gas russo attraverso Olanda e Belgio
di Pierpaolo Minardi

L'organizzazione no-profit tedesca per l'ambiente e i diritti umani Urgewald ha rivelato martedì che la Germania continua ad acquistare gas russo attraverso i Paesi Bassi e il Belgio nonostante le sanzioni.

"Urgewald pubblica una breve panoramica dei fornitori di gas della Germania, che, tra le altre cose, dimostra la relazione continua con la Russia", ha affermato l'organizzazione in una nota. Secondo i dati, la Germania sta acquisendo il gas naturale russo dopo aver rigassificato il GNL che arriva dalla Russia ai Paesi Bassi e al Belgio.

Nel 2022, il gas russo rappresentava il 6-11% di tutto il gas acquistato dalla Germania dal Belgio, classificandosi ora come il terzo fornitore di gas naturale per la Germania (escluso il GNL). Urgewald ha affermato che la percentuale di gas russo nelle forniture del Belgio potrebbe aumentare ulteriormente nel 2023, principalmente a causa dell'aumento delle consegne di GNL dalla Russia al porto belga di Zeebrugge. Tuttavia, l'organizzazione non ha fornito dati specifici per i Paesi Bassi.

La ONG ha invitato il governo tedesco a cessare definitivamente l’acquisto di gas russo e ad avviare una graduale eliminazione del gas naturale entro il 2035.

Ciò avviene nel contesto delle sanzioni dell’UE contro la Russia, provocate dal lancio di un’operazione militare speciale da parte di Mosca in Ucraina dopo anni di provocazioni da parte dell’Occidente.