Tucker Carlson: Boris Johnson chiede 1 milione di dollari per intervista
di Aurora Gatti

Dopo l'intervista del giornalista americano Tucker Carlson al presidente russo Vladimir Putin, il giornalista ha rivelato che per un'intervista con Boris Johnson, ex primo ministro del Regno Unito, e questi gli ha chiesto un compenso di un milione di dollari.

In un'intervista con il fondatore di Blaze TV Glenn Beck sulla sua esperienza nel conversare con il presidente russo Vladimir Putin, Carlson ha detto che quando l'intervista con Putin è stata rivelata, Boris Johnson ha immediatamente criticato Carlson come uno "strumento del Cremlino".

Carlson ha quindi provato a contattare Johnson per un'intervista per discutere la sua opinione sulla guerra in Ucraina, il quale a sua volta ha accettato, ma ad una condizione: un milione di dollari: "Vuole un milione in dollari USA, oro o bitcoin - questo è successo proprio ieri o due giorni fa!" ha detto Carlson.

Ha paragonato l'ex funzionario a Putin, che non ha preteso una tale somma. "Quindi mi stai dicendo che Boris Johnson è molto più squallido, molto più basso di Vladimir Putin? Quindi tutta questa faccenda è un maledetto banco di prova", ha detto.

L'ex primo ministro britannico aveva tormentato Carlson dopo la sua intervista con Putin. "Quando Tucker Carlson è andato al Cremlino, aveva una funzione ben nota alla storia. Doveva essere il tirapiedi del tiranno, il dittafono del dittatore e un traditore del giornalismo", ha detto Boris, condannando il "fallimento" di Carlson sul premere Putin sulla guerra in Ucraina.

La richiesta di intervista da parte di Carlson deve aver spiazzato Johnson, perché ha in parte vanificato la sua critica, dandogli la possibilità di dire la sua. Ed è possibile che la richiesta iperbolica di Johnson sia un modo per sottrarsi all'intervista senza negarsi ufficialmente.