Crimini fascisti in Africa
di Domenico Tiziani

Oggi in Etiopia è il Giorno del Ricordo.

Nel 1937 la resistenza etiopica contro l'invasione dell'Italia fascista, tentò di uccidere, Rodolfo Graziani, il gauleiter di Mussolini in quel paese.

L'attentato fallì ma la repressione scattò, durissima, su ordine dello stesso Mussolini, nei giorni successivi squadracce di fascisti imperversarono per Addis Abeba, in una vera e propria caccia all'uomo, senza distinzione di età o sesso.

Dal 19 al 21 febbraio 1937 19mila etiopi furono trucidati, il generale Graziani ordinò che fossero scavate fosse comuni dove gettare i cadaveri, interi villaggi furono bruciati e i loro abitanti uccisi sul posto.

Chissà se il Presidente della Repubblica, oggi si unirà agli etiopi nel ricordare quelle stragi, di cui il fascismo porta intera la responsabilità ma che è stata cancellata dalla memoria dell'Italia, perché i fascisti italiani, al pari dei nazisti che impararono da loro, non erano affatto "brava gente".

A quando una Giornata per ricordare le vittime del colonialismo italiano?

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