 |
Israele attacca complesso ospedaliero a Khan Younis
di
Mauro W. Giannini
Secondo quanto riferito dai media locali, le forze di occupazione israeliane sono entrate nei locali del Complesso medico Nasser a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, aprendo il fuoco nei suoi reparti medici e invitando i feriti a evacuare. E' stata fatta pressione sui feriti perché evacuassero l'area.
Nel frattempo, il Ministero della Sanità palestinese a Gaza ha anche verificato che le forze israeliane hanno preso di mira il dipartimento di ortopedia all’interno dei locali del Nasser Medical Complex, provocando la morte di uno dei feriti e lesioni a diversi pazienti.
L’occupazione israeliana ha poi costretto le persone a evacuare il complesso, sotto la minaccia delle armi, sapendo che non c’era nessun posto dove andare per le persone che vi si rifugiavano, solo per trattenerle a un posto di blocco mentre cercavano di evacuare.
Inoltre, il Ministero ha segnalato il danneggiamento di un tubo dell'ossigeno nel Complesso Nasser, che ha provocato una perdita di ossigeno.
Ciò ha comportato una diminuzione della pressione dell’ossigeno nel complesso medico, in particolare nell’unità di terapia intensiva, mettendo in pericolo i pazienti.
Martedì, le forze di occupazione israeliane hanno giustiziato un giovane palestinese a Khan Younis dopo averlo costretto a indossare abiti bianchi che ricordavano indumenti protettivi del “coronavirus”.
I soldati israeliani hanno legato le mani del giovane, gli hanno messo un cartello sulla testa e successivamente lo hanno mandato in ospedale con le mani legate per informare i presenti che dovevano evacuare i locali. Al suo ritorno dai soldati è stato giustiziato.
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier diritti
|
|