Israele avrebbe un piano di evacuazione di Gaza in Egitto, secondo WSJ
di Tamara Gellera

Israele avrebbe presentato un presunto "piano di evacuazione" per 1,2 milioni di palestinesi sfollati con la forza a Rafah. Lo ha rivelato il Wall Street Journal.

La proposta cita gli Stati Uniti e i suoi partner del Golfo Arabo come finanziatori dell’imminente crimine israeliano contro l’umanità come parte del genocidio in corso nella Striscia di Gaza con il pretesto di sradicare gli ultimi quattro battaglioni di Hamas.

Il WSJ ha rivelato che la proposta è stata effettivamente presentata all'Egitto mentre Tel Aviv si opponeva al rifiuto americano del complotto israeliano di invadere Rafah.

Secondo funzionari egiziani citati dal WSJ, Israele ha proposto che il Cairo sia incaricato di allestire 15 campi di circa 25.000 tende ciascuno nella parte sud-occidentale della Striscia di Gaza. L’Egitto sarebbe anche incaricato di dotare i campi di strutture sanitarie temporanee, approvvigionamento idrico e ospedali da campo.

Si prevede che le strutture incorporeranno anche cliniche mediche da campo e, in coordinamento con Israele, il Cairo determinerà la procedura per consentire ai palestinesi feriti di lasciare Gaza.

La proposta, secondo il rapporto, suggerisce che Israele si sta preparando per un imminente attacco a Rafah, nonostante le obiezioni di Stati Uniti ed Egitto.

L'Egitto non ha rilasciato alcuna dichiarazione pubblica riguardo al piano israeliano.

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