 |
UNRWA va smantellata e anche l'ONU. Deliri sionisti
di
Rossella Ahmad
I sionisti italiani - non li chiamerò con il nome della loro religione, che stanno infangando proponendosi come succursale di uno stato genocida e criminale - si stanno superando.
In pieno delirio di onnipotenza, propongono anzi chiedono lo smantellamento dell'UNRWA, anzi dell'ONU, dimenticando che è proprio l'ONU che fornisce gli ultimi brandelli di legalità allo stato di cui sopra. È vero che l'esistenza dell'ONU ricorda loro che vi sono oltre 70 risoluzioni di cui Israele se ne fotte altissimamente, prima tra tutte la 194, la risoluzione sul ritorno dei profughi alle loro terre, ma gli dovrebbe altresì rammentare che è stato grazie ad una sciagurata votazione ONU, viziata da ricatti, intimidazioni e minacce, che il loro staterello artificiale è stato creato, caso unico in tutta la storia dell'uomo.
Torniamo all'UNRWA. L'ho già detto altre volte, ma lo ripeto sperando che giovi. I palestinesi non sono vittime della furia degli elementi. Sono vittime della storia, delle Nazioni Unite e della ricchezza assoluta di una lobby che letteralmente comprò il suo folle "diritto ad uno stato". L'UNRWA sta a dimostrare proprio questo: l'ONU riconosce che ai palestinesi è stato imposto l'inferno sulla terra e si impegna a sostenere i profughi creati in questo inferno. Non è carità.
L'UNRWA non è una raccolta fondi per gli alluvionati. È una istituzione che ricorda al mondo che ci sono profughi e che questi profughi sono frutto di una decisione politica. È stata creata appositamente per questo. È chiaro?
Inoltre: l'UNRWA consiste di una serie di uffici e rappresentanze in cui vi lavorano, a vario titolo, esseri umani. Come in qualsiasi altra istituzione, un qualunque municipio delle nostre città ad esempio, vi sono funzionari ed uscieri. Intellettuali e manovali. Organizzatori e uomini delle pulizie. Ammesso che sia un delitto la resistenza, e lo è per Israele non certo per la legge internazionale, andrebbero perseguiti gli autori del supposto crimine. Chiedere invece lo smantellamento DELL'UNRWA certifica ancora una volta quali siano in realtà i progetti in nuce dello stato coloniale di cui sopra e dell'infinito stuolo di paggetti che lo accompagnano in questa folle avventura anti-umana. Solo i ciechi ormai possono dire di non aver visto.
Per inciso, a proposito di crimini - quelli veri: nella mattinata di ieri un gruppo di occupanti delle forze speciali mistarvim (cioè camuffati da palestinesi) sono penetrati nell'ospedale Ibn Sina di Jenin, seminando il panico tra i pazienti e ammazzando a sangue freddo tre giovani uomini mentre dormivano. Uno di essi era in degenza e paralizzato.
Festeggiato come un successo contro i terroristi dalla propaganda sionista, va ad aggiungersi agli innumerevoli crimini di guerra perpetrati da Israele. Uccidere un uomo disarmato e ferito, oltre ad essere disumano, viola gravemente la convenzione di Ginevra.
Dove vogliono portarci moralmente questi barbari?
VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA
 
Dossier diritti
|
|