Ostaggi israeliani a Netanyahu: ci avete quasi ucciso, basta guerra!
di Tamara Gallera

Tre soldatesse israeliane ostaggio di Hamas hanno chiesto al loro governo di fermare la guerra e farle tornare a casa in un video diffuso ieri dalle Brigate Al-Qassam, l'ala militare di Hamas.

Il filmato mostra tre donne soldato - Daniella Gilboa, Karina Ariev e Doron Steinbrecher - che affermano che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il governo hanno trascurato la questione del loro rilascio, invitando le loro famiglie e i loro amici a protestare per fare pressione sul governo affinché si impegni in un accordo di scambio con la Resistenza Palestinese.

Hanno chiesto al loro governo di "fermare la guerra", sottolineando: "Ne abbiamo avuto abbastanza". Una soldatessa, sempre rivolta al governo, ha detto: "Tu hai ucciso i miei amici". Un'altra ha detto "siamo sfuggite dall'essere uccisi per mano dell'esercito israeliano" e un'altra ha aggiunto che è stata quasi uccisa più volte nei bombardamenti israeliani. "Vogliamo tornare a casa, adesso".

Un gran numero di coloni israeliani, comprese le famiglie e gli amici degli ostaggi, protestano da mesi, chiedendo che il loro governo annunci un cessate il fuoco e avvii colloqui con la Resistenza palestinese per raggiungere un accordo di scambio.

Le proteste sono aumentate in particolare quando sempre più prigionieri venivano uccisi negli attacchi israeliani nelle aree di Gaza, con il rifiuto di Netanyahu di fermare la guerra, che è invece una condizione dichiarata da Hamas come prerequisito per qualsiasi accordo di scambio.

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