Tajani si dovrebbe vergognare
di Giuseppe Salamone *

Io non so con quale coraggio Antonio Tajani dispensi abbracci e strette di mano con un sorriso fantozziano stampato sulla faccia ai protagonisti del massacro Palestinese.

Non so come faccia a stringere le mani del presidente di Israele Isaac Herzog, che con quelle mani ci firma le bombe che cadono sulle teste dei bambini Palestinesi.

Non so come faccia a non condannare il governo israeliano dopo tutto ciò che abbiamo visto. Non so come faccia a parlare solo ed esclusivamente degli ostaggi israeliani e dimenticarsi dei palestinesi macellati quotidianamente.

Non so come faccia a non dire una sola parola su ciò che Israele ha fatto nelle ore a ridosso della sua visita: a Rafah viene negato l'accesso degli aiuti umanitari ai Palestinesi che stanno morendo non solo di bombe, ma anche di fame.

Inoltre i soldati dell'esercito israeliano hanno anche aperto il fuoco su quelle persone in fila che stavano aspettano cibo e per non farsi mancare nulla hanno anche bombardato una sede ONU dove c'erano centinaia di rifugiati. Questi sono crimini di guerra evidenti e documentati in diretta!

Tutto questo accade mentre funzionari dell'ONU denunciano il pericolo imminente di carestia che causerà altre vittime. E non c'è cosa più tremenda che morire di fame e di sete.

Per non farsi mancare nulla, ieri Amihai Eliyahu, ministro israeliano per gli Affari e il patrimonio di Gerusalemme, ha confermato che bisogna radere al suolo Gaza con la bomba atomica. Ormai per i politici e la grande stampa la bomba nucleare su Gaza non fa più notizia. Incredibile!

L'Italia dovrebbe essere in prima fila per sostenere le accuse di genocidio mosse dal Sudafrica, invece ha un governo che va in giro ad abbracciare e sostenere i carnefici e allo stesso tempo manda navi e militari in giro per il mondo per consentire a Israele di continuare lo sterminio di massa.

Caro Tajani, siete una perenne vergogna. La vergogna dell'umanità!

* Coordinatore Commissione Esteri dell'Osservatorio

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