Nicaragua si unisce alla causa del Sudafrica contro Israele
di Gabriella Mira Marq

Il Nicaragua ha annunciato giovedì di aver presentato una richiesta alla Corte internazionale di giustizia per partecipare al caso di genocidio presentato dal Sudafrica contro Israele. Lo afferma un comunicato pubblicato sul sito del governo nicaraguense.

La dichiarazione afferma che il Nicaragua ha presentato una richiesta alla Corte internazionale di giustizia per essere incluso nel caso di genocidio presentato dal Sud Africa contro Israele per violazione della Convenzione sul genocidio delle Nazioni Unite a Gaza. Il Nicaragua vuole essere parte di "tutte le possibili conseguenze legali" che potrebbero derivare dal giudizio.

Il comunicato aggiunge che il Nicaragua vuole "dimostrare la sua intenzione di mantenere il suo impegno per prevenire il genocidio e contribuire alla punizione di coloro che hanno commesso il genocidio". Il Nicaragua ha informato la Corte internazionale di giustizia che, se la sua richiesta fosse stata accolta, avrebbe voluto intervenire come Stato nel corso dell'intero caso.

Il Nicaragua ritiene, come ha affermato la comunità internazionale, che le azioni di Israele violano chiaramente le regole della Convenzione sul genocidio. Anche l'intento genocida e le dichiarazioni disumane fatte dalle più alte autorità israeliane contro il popolo palestinese ne sono indicatori".

La dichiarazione chiede la cessazione "immediata" degli attacchi militari israeliani contro il popolo palestinese. Il Nicaragua chiede ancora una volta a Israele di adempiere ai suoi obblighi legali internazionali: "Affermiamo inoltre che l'occupazione deve finire e chiediamo la creazione delle condizioni necessarie per la creazione di uno Stato palestinese sovrano e indipendente basato sulla Convenzione del 1967".

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