Italia alla guerra contro gli Houti?
di Giuseppe Salamone *

Mentre porta l'Italia in guerra nel Mar Rosso, mentre sta svendendo gli ultimi pezzi di Italia per compiacere i grandi fondi finanziari dopo che Giorgetti li aveva rassicurati al World Economic Forum di Davos, Giorgina parla della Ferragni. Dice che giovedì in consiglio dei ministri porterà una legge ad hoc. Incredibile!

Per chi non lo avesse capito, a differenza di quanto dica la propaganda criminale, l'Italia è entrata in guerra assieme a Francia e Germania per sparare contro gli Houthi.

Lo fa per difendere gli interessi statunitensi, britannici e israeliani visto che il passaggio è stato ostruito solo per le navi legate a questi tre paesi. E a dichiararlo sono stati direttamente gli Houti, i quali hanno detto che "le spedizioni per tutti gli altri paesi tra cui Cina e Rus sia non sono minacciate". Avete sentito una nave italiana o legata all'Italia attaccata dagli Houti? No perché non l'hanno mai fatto. Avete sentito di navi diverse da Israele, Usa o UK attaccate? No perché non l'hanno mai fatto. Questa situazione è stata esasperata scientemente dal blocco occidentale per arrivare esattamente a questa situazione di guerra aperta.

E allora, cara Meloni, visto che non è stata colpita una sola nave italiana, cosa ci andate a fare con le navi da guerra e pronti a usare la forza nel Mar Rosso? Semplice, andate a servire i vostri padroni e a tutelare i loro interessi muovendo guerra. Andate perché dovete consentire a Israele di continuare la vergogna visto che le azioni degli Houti servono per bloccare il terrorismo di stato israeliano. Andate perché siete i camerieri per eccellenza. Altro che sovranisti!

E come sempre la stampa criminale o minimizza o censura la realtà per continuare a disinformare. Siamo a esportare guerre ovunque e questi pennivendoli fischiettano. Signore e signori, dopo l'Ucraina, siamo ufficialmente in guerra anche nel Medio Oriente. Siamo in guerra accanto a chi sta commettendo un genocidio quindi adesso "ufficialmente" responsabili. Il tutto senza un passaggio parlamentare e senza informare i cittadini che con le loro tasse stanno finanziando morte e distruzione in ogni angolo di mondo.

Siamo in guerra e sempre dalla parte sbagliata...

* Coordinatore Commissione Esteri dell'Osservatorio

VAI A TUTTE LE NOTIZIE SU GAZA

Dossier diritti