Israele si dichiara salvezza dell’Universo intero
di Alessandro Ferretti *

Quando bisogna coprire un crimine si racconta una bugia. Più il crimine è grave, più grande dev’essere la bugia.

Forse è per questo che ieri, a Davos, il presidente di Israele Herzog ha affermato che gli israeliani a Gaza stanno massacrando, devastando, affamando, assetando oltre due milioni di innocenti non per loro stessi, ma (testualmente) “per l’intero Universo“.

Secondo Herzog, Israele combatte sì per salvare il pianeta Terra, ma anche la Luna, il Sole, tutti i pianeti e pianetini incluso Plutone, e non solo. Israele combatte anche per salvare Sirio, Antares, Betelgeuse e gli altri cento miliardi di stelle della nostra Galassia… e pure per il buco nero supermassivo che si trova al suo centro.

Pensate che sia finita qui? Eh no: Israele combatte anche per la galassia di Andromeda, per le nubi di Magellano e per le altre 80 galassie del nostro Gruppo Locale, e non si ferma certo nei nostri dintorni. Israele, massacrando decine e decine di migliaia di innocenti, salverà anche il superammasso della Vergine, che contiene, oltre al nostro, altri cento gruppi di Galassie. Salverà anche Laniakea, il mega-ammasso che contiene, oltre a quello della Vergine, altri cinque superammassi di galassie per un totale di centomila galassie.

Ma la bontà di Israele è molto più vasta di così. Nell’universo si stima che ci siano cento milioni di mega-ammassi come Laniakea, e Israele uccide e affama i gazawi per garantire anche il loro futuro.

Ci sono 10⁸⁰ protoni nell’universo, e il presidente Herzog è disposto magnanimamente a sterminare tutti i palestinesi che, a suo dire, ne minacciano il benessere. Forse solo Thanos è una minaccia per l’esistente paragonabile ai due milioni di uomini, donne e bambini palestinesi di Gaza, ma state sereni: anche se Warlock, Doc Strange e Silver Surfer sono impegnati altrove, ci penserà Israele a spazzarli via, non per sé ma per preservare tutto ciò che è scaturito dal Big Bang.

Inutile aggiungere che nessuno, tra l’inclito pubblico del WEF, ha ritenuto opportuno prendere le distanze dalle affermazioni di Herzog; forse perché la loro superbia, sete di potere, complicità, malafede e disumanità è talmente sconfinata che quando Herzog ha parlato di salvare l’Universo, hanno candidamente pensato che si riferisse a loro.

* Coordinatore della Commissione Pace dell'Osservatorio

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