Gruppo difesa Carta ONU: cessare lo spargimento di sangue a Gaza
di Anna Carla Amato

Il Gruppo di Amici in Difesa della Carta delle Nazioni Unite si è tenuto in Uganda, a margine del 19° vertice del Movimento dei Non Allineati (NAM) ed ha adottato una dichiarazione in cui i suoi Stati membri chiedono la fine dello spargimento di sangue nella Striscia di Gaza e la creazione di un giusto ordine mondiale multipolare.

Il Gruppo di Amici in Difesa della Carta delle Nazioni Unite è stato creato nel luglio 2021. Attualmente riunisce 19 nazioni: Algeria, Angola, Bielorussia, Bolivia, Venezuela, Zimbabwe, Iran, Cambogia, Cina, Nord Corea, Cuba, Laos, Nicaragua, Palestina, Russia, Saint Vincent e Grenadine, Siria, Guinea Equatoriale ed Eritrea.

I partecipanti all'incontro hanno discusso dettagliatamente la situazione nella Striscia di Gaza e nella regione del Medio Oriente in generale.

È stata espressa un'opinione collettiva sull'importanza di un cessate il fuoco immediato, necessario per porre fine alle sofferenze della popolazione civile e per rinvigorire gli sforzi verso un'equa soluzione a lungo termine del conflitto israelo-palestinese sulla ben nota base giuridica internazionale.

I partecipanti al gruppo si oppongono ai tentativi di sostituire il modello degli affari internazionali incentrato sulle Nazioni Unite con un “ordine basato sulle regole”.

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