Iran colpisce sede del Mossad in Iraq vicino consolato USA
di Pierfrancesco Pallante

Lunedì scorso l'Iran ha lanciato una raffica di missili balistici contro posizioni di "gruppi terroristici" in Siria e Iraq, come dichiarato in una nota il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC).

L'IRGC ha affermato che un "quartier generale delle spie" e un "raduno di gruppi terroristici anti-Iran" in Siria sono stati distrutti con missili balistici, come citato dai media statali.

La dichiarazione sottolinea che l'attacco è avvenuto in risposta ai "recenti crimini terroristici" di gruppi anti-iraniani, riferendosi al doppio attentato nella città sud-orientale di Kerman all'inizio di questo mese e all'attacco a una stazione di polizia nella provincia del Sistan-Baluchestan a dicembre.

I "comandanti e gli elementi principali" collegati ai recenti attacchi a Kerman e Rask sono stati identificati in Siria e presi di mira con missili balistici lunedì scorso.

A Kerman almeno 93 persone sono state uccise da due attentatori suicidi durante la celebrazione del quarto anniversario della uccisione dell'ex comandante militare iraniano, il generale Qassem Soleimani, da parte degli USA.

In un altro attacco avvenuto a metà dicembre, almeno 11 agenti di polizia sono stati uccisi dopo che una stazione di polizia è stata attaccata nella città di Rask, nella provincia sudoccidentale del Sistan-Baluchestan, al confine con il Pakistan.

In un'altra parte della dichiarazione, l'IRGC ha affermato di aver preso di mira anche il quartier generale dell'agenzia di spionaggio israeliana Mossad nella regione del Kurdistan iracheno con una raffica di missili e di averlo "distrutto".

Il sito era stato il "centro per lo sviluppo di operazioni di spionaggio e la progettazione di attività terroristiche nella regione e in Iran", si legge nella dichiarazione. Secondo quanto riportato dai media, gli attacchi sarebbero avvenuti nei pressi del consolato americano a Erbil.

Le tensioni tra Iran e Stati Uniti sono aumentate a causa della guerra di Israele a Gaza e degli sviluppi regionali, compresi gli attacchi alle navi nel Mar Rosso da parte degli Houthi sostenuti dall’Iran.

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