Meloni paladina della lotta all'antisemitismo?
di Giuseppe Salamone *

Praticamente in conferenza stampa si è eretta a paladina della lotta contro l'antisemitismo. Lei che si rifà a una storia politica che nell'antisemitismo ha affondato le sue radici e ha avallato e reso legali azioni razziste e criminali antisemite con leggi scritte nero su bianco. Lei che ha votato all'ONU qualche settimana fa contro una risoluzione presentata dalla Russia sulla lotta alla glorificazione del nazifascismo.

Ci viene a dire che chi oggi critica Israele è antisemita e che questo antisemitismo lei lo aveva predetto tempo fa. Bisogna riflettere su questa cosa, ci invita a farlo perché è molto grave quello che sta succedendo oggi nei confronti di Israele. Non nei confronti della Palestina ovviamente, per la quale non ha avuto una sola parola di buon senso per un Popolo che viene quotidianamente sterminato tantomeno per ormai quasi 12 mila bambini fatti a pezzi.

Nel mondo all'incontrario siamo costretti a vedere e ascoltare Giorgia Meloni che ci fa la morale sull'antisemitismo. Una che non ha mai avuto il coraggio di dire "il fascismo fa schifo", non ha mai condannato pubblicamente quel ventennio, ha un partito pieno di fascistoni dichiarati che se avessero vissuto negli anni 40' sarebbero andati in giro con i manganelli per scovare ebrei, ha un presidente del Senato che tiene il busto di Mussolini in casa e tiene nel governo un sottosegretario che si faceva fotografare vestito da SS.

Oggi mi sembra di capire che anche secondo Giorgia Meloni chi critica Israele è antisemita. Difendere la Palestina significa essere antisemiti. Sembrava Netanyahu in conferenza stampa, non Giorgia Meloni. Prima si è travestita da Zelensky, adesso da Netanyahu. Una posizione umana e coerente proprio non riesce ad averla. Gli Usa le mandano il copione e lei recita. E recita senza vergogna anche la litania dell'antisemitismo. Sembra Lercio, invece Lercio non è.

È la presidente del Consiglio della Repubblica italiana. Ops, delle banane...

* Coordinatore Commissione Esteri dell'Osservatorio

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