Israele: soldati feriti rifiutano di incontrare Netanyahu
di Aurora Gatti

I media israeliani hanno riferito che i soldati israeliani in cura presso la struttura di riabilitazione del Centro medico Hadassah si sono rifiutati di incontrare il primo ministro Benjamin Netanyahu durante la sua visita.

L'ufficio di Netanyahu aveva precedentemente affermato che dopo aver saputo della visita del Primo Ministro "la schiacciante maggioranza delle truppe era entusiasta di incontrarlo" ma un soldato ha detto ai media che lui, insieme a 15 dei 18 soldati della sua ala, si era rifiutato di incontrare Netanyahu.

Israeli Channel 13 ha notato che un precedente dell'incidente era avvenuto una settimana prima in un'altra delle visite di Netanyahu allo Sheba Medical Center, durante la quale i soldati feriti avevano rifiutato un incontro con Netanyahu, e ha sottolineato che i funzionari delle forze di occupazione israeliane hanno preso coloro che erano d'accordo ad incontrare il Primo Ministro dell'occupazione trasferendoli in un dipartimento diverso.

Un recente rapporto di Bloomberg ha rivelato che il numero in rapido aumento dei feriti tra i soldati israeliani crea “costi invisibili” della guerra.

Il capo dell'Organizzazione dei Veterani Disabili, Edan Kleiman, ha detto a Bloomberg che il numero dei feriti salirebbe probabilmente a circa 20.000 se si contassero i soldati traumatizzati. Kleiman ha anche aggiunto che questa è la prima volta che i ranghi israeliani sono testimoni di un numero così elevato di feriti che devono essere riabilitati, poiché le autorità israeliane non riconoscono la gravità della questione o della situazione.

Bloomberg ha anche notato l’aumento del numero di soldati feriti a cui sono stati diagnosticati anche disturbi traumatici, aggiungendo costi medici aggiuntivi per la riabilitazione e risarcimenti che non vengono presi in considerazione.

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