Meloni, immagina di essere a Gaza con tua figlia ferita
di Giuseppe Salamone *

L'ospedale di Al Shifa è al collasso e le persone vengono operate sui pavimenti. All'ospedale entrano feriti ogni 30 secondi su carrelli trainati da asini.

Di 20 sale operatorie non ne funziona nemmeno una e Sean Casey, coordinatore delle squadre mediche di emergenza per l'OMS dichiara di aver visto bimbi ricevere interventi senza anestesia e talmente tanti pazienti a terra al punto da non esserci spazio per poter camminare.

Immaginiamo che i nostri figli si facciano male e abbiano bisogno di andare in ospedale. Se non abbiamo l'auto a disposizione chiamiamo l'ambulanza, ci metterà forse qualche minuto in più ma arriverà. Arriverà perché non c'è l'esercito israeliano a bloccarla durante il tragitto. In Palestina invece non hai la sicurezza che arrivi.

Immaginate quei poveri genitori che vedono i propri figli soffrire e sanno che quell'ambulanza potrà non arrivare mai...

Noi qui se non abbiamo bisogno dell'ambulanza prendiamo l'automobile e andiamo in ospedale, in Palestina o li caricano nei carretti oppure corrono con i bimbi tra le braccia. Lo fanno dovendosi districare tra le bombe israeliane che gli cadono in testa e con la paura che qualche cecchino gli spari.

Immaginate di essere quel padre o quella madre col bimbo che urla di dolore e che vedono la vita uscirgli piano piano dal suo corpicino...

Arrivati in ospedale, noi abbiamo la sicurezza che ci sia l'occorrente medico per poter curare i nostri figli e che nessuno bombarderà l'ospedale. Il medico farà il suo lavoro senza la paura che da un momento all'altro quel posto venga bombardato, quindi siamo sicuri che lavorerà con tranquillità.

In Palestina no, ti metti a terra sempre con tuo figlio che urla dal dolore e con la consapevolezza che il medico che lo curerà assieme ad altre migliaia stesi a terra pieni di sangue, non avrà materiale medico a sufficienza tantomeno tranquillità.

Sai anche che tuo figlio soffrirà come un cane, che potrebbe subire un'amputazione senza anestesia e che nel frattempo Israele potrebbe sganciare una bomba esattamente in quel posto.

Giorgia Meloni riesci per qualche secondo a metterti nei panni di questi genitori e immaginare se tutto ciò riguardasse te e tua figlia?

* Coordinatore Commissione Esteri dell'Osservatorio

Dossier guerra e pace