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Proposta di legge popolare: Italia riconosca Stato di Palestina
di
Viola Fiore
Ieri mattina, presso la Corte Suprema di Cassazione, Alessandro Di Battista ha depositato una proposta di legge di iniziativa popolare con la quale si chiede all'Italia di riconoscere la Palestina come uno Stato sovrano, con Gerusalemme Est come sua capitale.
L'iniziativa è stata presa dall'associazione Schierarsi, di cui Di Battista è vicepresidente e Luca Di Giuseppe presidente.
Lo strumento più adatto, commenta l'associazione, sarebbe quello della mozione, "ma dato che in Parlamento dormono (salvo rarissime eccezioni) abbiamo deciso di utilizzare gli strumenti garantiti dalla Costituzione per far ascoltare la nostra voce".
"Quel che sta subendo il popolo palestinese è oltraggioso. Un massacro senza precedenti. E il dramma è che la maggior parte dei cosiddetti stati democratici europei neppure riconosce lo Stato di Palestina. Tra questi, ovviamente, c'è anche l'Italia" aggiungono.
L'obiettivo adesso è raccogliere almeno 50.000 firme: "È nostro dovere fare il massimo per sostenere un popolo e le sue legittime rivendicazioni. Ed è nostro dovere farlo ancor di più ora che i riflettori politici e mediatici si iniziano a spegnere. Si spengono i riflettori ma continua la mattanza di bambini e la violazione di una quantità impressionante di diritti."
Sarà anche un modo per portare l'attenzione sulla questione di Gaza: "Si parla sempre meno della carneficina dei palestinesi. Per quale motivo? - aveva sottolineato Alessandro Di Battista qualche giorno fa commentando la notizia dei tre ostaggi uccisi dall'esercito israeliano mentre sventolavano bandiera bianca - Perché provare a nascondere questi ignobili crimini contro l’umanità con la strategia del “allora stare con i terroristi” non funziona più. Dunque meglio parlarne sempre meno. Almeno noi non smettiamo di farlo!"
 
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