Parlamento UE : protezione europea per le vittime di violenza
di genere
di
Gabriella Mira Marq
Il
22 maggio il Parlamento europeo ha approvato a larghissima
maggioranza la protezione a livello europeo per le vittime
di violenza di genere, come donne, bambini e omosessuali.
La
nuova norma di diritto civile prevede che le vittime di stalking,
molestia o violenza di genere che hanno ottenuto protezione
in uno Stato membro possano usufruire di una protezione equivalente
se si trasferiscono o viaggiano in un altro Stato, senza dover
adempiere a formalità che richiedono tempo.
Il regolamento, che una volta approvato dal Consiglio dei
Ministri, si applicherà a decorrere dall'11 gennaio 2015 in
tutti gli Stati membri.
Per
garantire che la protezione sia riconosciuta ed eseguita in
tutta l'UE, il regolamento contiene un certificato multilingue
standard, che fornisce tutte le informazioni essenziali. L'utilizzo
di questo certificato deve mantenere i costi di traduzione
al minimo, per far sì che nella maggior parte dei casi non
vi siano costi aggiuntivi per la persona protetta.
Questo regolamento copre le minacce all'integrità fisica e
psichica delle persone, comprese le minacce alla libertà personale,
alla sicurezza e all'integrità sessuale e completa la direttiva
in materia penale sull'Ordine di protezione europeo (OPE),
che già assicura una protezione analoga nell'ambito del diritto
penale. Insieme, i due strumenti copriranno la più ampia gamma
possibile di misure di protezione adottate dagli Stati membri.
Il regolamento è stato approvato con 602 voti a favore, 23
contrari e 63 astensioni.
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