Rita Guma

Presidente nazionale
Osservatorio sulla legalità e sui diritti

La dott.ssa Rita Guma, appassionatasi durante gli studi di ragioneria al Diritto sia come disciplina sia come strumento di difesa dei più deboli, lo ha coltivato divenendone esperta tanto da tenere lezioni universitarie in corsi per le professioni legali, dirigere e certificare corsi per avvocati riconosciuti dall'Ordine e contribuire ad alcuni testi giuridici. Ha frequentato altresì un master in Diritto ambientale, ritenendo l'ambiente la sfida principale di questo millennio.

Ingegnere elettronico, avendo svolto studi anche in campo pedagogico ha scelto l'insegnamento, che ha proseguito per oltre vent'anni, occupandosi fra l'altro in istituti scientifici, tecnici e professionali di automazione, robotica e informatica. Durante gli studi universitari ha lavorato nel settore privato e oggi opera come consulente e autrice nel campo dell'automazione e del risparmio energetico.

Pur essendo stata sempre impegnata in battaglie per la legalità e la tutela dei diritti nei contesti in cui ha lavorato, il suo impegno civile strutturato risale al 1998. Ha diretto le associazioni Apotema e Osservatorio sulla legalità e la questione morale, che contava circa 100.000 iscritti. Ha poi fondato l'Osservatorio sulla legalità e sui diritti Onlus. E' stata fra le organizzatrici di manifestazioni quali quella del 2002 al Palavobis di Milano e quella di Castel Sampietro dei movimenti e girotondi.

Per il suo impegno civile è stata inserita nel dossier dell'agente dei servizi deviati Pio Pompa, che attenzionava magistrati, giornalisti e esponenti della società civile scomodi per il potere. Per il suo impegno di lotta contro mafie e malaffare ha patito anche altre conseguenze sgradevoli.

Ha svolto per due anni regolare pratica giornalistica. Scrive di diritto, diritti e istruzione per Il Fatto Quotidiano online fin dalla fondazione del giornale. Ha collaborato anche con altre testate nazionali fra cui Giustizia e Libertà e Antimafia2000.
Ha diretto il Bollettino giudiziario online e dal 2000 il sito dell'Osservatorio sulla legalità e sui diritti Onlus, il cui progetto informatico ha curato personalmente perché fosse accessibile a non vedenti e ipovedenti quando ancora non vi era una normativa in materia.

Ha organizzato, partecipato o presieduto decine di convegni i cui relatori comprendevano magistrati quali Armando Spataro, Gherardo Colombo, Piercamillo Davigo, Andrea Padalino, Ferdinando Imposimato e Raffaele Guariniello, giornalisti come Marco Travaglio e Roberto Morrione, il presidente del Garante privacy, vertici dell'avvocatura ed esponenti di istituzioni internazionali come l'Interpol.

Tali eventi hanno avuto riscontro sulle principali testate nazionali ma anche in altre occasioni Guma è stata intervistata da testate quali Corriere della Sera, F, SkyNews 24, Rai 3 regionali, Bloomberg TV, Radio Popolare e da giornalisti brasiliani, svizzeri e danesi e invitata in trasmissioni di Rai 3.

In diverse occasioni si è trovata a smentire sul Fatto o sul sito dell'Osservatorio letture errate di questioni giuridiche pubblicate da primarie testate nazionali. Sue prese di posizione su temi giuridici per la loro analisi incisiva sono state riprese dal sito dell'ANM, dall'Associazione Dirigenti pubblica amministrazione e sul blog del giurista Piero Ichino.

Nell'Osservatorio, che ha voluto privo di secondi fini politici ed economici, oltre a dirigere il sito e l'associazione si è occupata sempre in prima persona delle richieste di aiuto legale provenienti da persone in stato di bisogno, in collaborazione con i componenti del Comitato Tecnico-Giuridico.

I suoi filosofi preferiti sono Socrate ("Conosci te stesso") e Kant ("Il dovere per il dovere").
Uno degli aforismi che più ama è quello di Epitteto che recita “Innanzitutto dì a te stesso chi vuoi essere; poi fà ogni cosa di conseguenza”.

"E io volevo essere una persona coerente, che non scende a compromessi per convenienza, ed essere un aiuto per tutti, in particolare i più deboli, per quanto in mio potere - commenta spesso - ed ho sempre cercato di fare questo, anche con sacrificio e anche dovendo pagarne tante volte le conseguenze.
Ovviamente non sempre ho camminato da sola e ringrazio tutti gli amici e collaboratori e le persone meravigliose che hanno contribuito al risultato con idee e lavoro fattivo e la cui presenza è stata di incitamento e di sostegno morale anche nei momenti di scoraggiamento."

Osservatorio sulla legalita' e sui diritti ONLUS

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