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Governa chi perde
di
David Cappellini
La destra estrema vince le elezioni, gli altri partiti si coalizzano in un fronte comune che comprenda tutti per un governo che la escluda. Formano un governo traballante che promuove politiche economiche e sociali di destra, con tagli alla spesa pubblica e con le privatizzazioni.
Alle elezioni successive cosa accade? Che la destra radicale cresce ulteriormente, i partiti neoliberali si ritrovano dissanguati, siano essi socialisti o conservatori, l'astensionismo aumenta soprattutto tra le fasce popolari e il problema si ripresenta ulteriormente aggravato.
E se, come in Francia con France Insoumise o in Italia per certi versi con i 5 stelle, si propongono con i numeri forze anti-sistema o comunque chiaramente anti neoliberali, che magari risultano decisive per la vittoria, l'establishment cosa fa? Cerca di escluderle dal governo, cercando di imporre ancora i partiti sconfitti, appoggiato dai media che controlla.
In una situazione del genere vorrei capire il grado di democrazia effettiva in cui ci troviamo. Tanto più che queste unioni tra destra e sinistra moderate sono chiaramente strumentali alla conservazione degli equilibri economici e di potere.
La destra radicale non li cambierebbe più di tanto, ma potrebbe essere sgradita alle istituzioni sovranazionali politiche, finanziarie e militari, come UE, BCE e Nato, per le sue tradizionali alleanze ideologiche.
Non tutti i partiti ed i leader di estrema destra farebbero abiura come ha fatto la Meloni su Russia e guerra e non tutti sembrerebbero disposti a genuflettersi a Washington.
Certo è però, che le misure politiche adottate dalle "democrazie occidentali" per fermare la deriva di destra a cui sono sottoposti moltissimi paesi in una fase storica di crisi del modello neoliberale, sortiscono effetti nefandi, rinforzando le spinte autocratiche, già latenti nelle disastrate società del mondo sviluppato.
Austria e Germania seguono Italia, Francia e Olanda, dove i fronti comuni anti sono già falliti o in procinto di fallire.
Ma ascoltare le voci dei ceti medio bassi impoveriti e disillusi, è proprio così impossibile?
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