Mongolia: Kiev convoca ambasciatore per mancato arresto di Putin
di Pierfrancesco Pallante

L'Ucraina ha convocato giovedì sera un alto diplomatico mongolo per il rifiuto della sua nazione di arrestare il presidente russo Vladimir Putin sotto il mandato della Corte penale internazionale durante la sua visita nel paese vicino all'inizio di questo mese.

"Il 12 settembre, il Ministero degli Affari Esteri dell'Ucraina ha presentato un'iniziativa alla parte mongola durante l'incontro con il Direttore Generale del Dipartimento per l'Europa e l'Africa del Ministero degli Affari Esteri della Mongolia Gankhuurai Battungalag, che è stato convocato dalla parte ucraina arrivare a Kiev da Ulaanbator", ha detto il ministero in una nota.

L'Ucraina ha espresso "profonda delusione" per la decisione della Mongolia di non onorare i propri obblighi ai sensi dello Statuto di Roma non dando esecuzione al mandato.

"L'Ucraina non lascerà tali azioni senza una reazione adeguata. La decisione della Mongolia sarà presa in considerazione nel definire gli approcci politici allo sviluppo delle relazioni bilaterali, così come la posizione dell'Ucraina sul sostegno a questo paese nell'ambito dei formati internazionali", ha affermato.

Il ministero ha affermato che l'Ucraina continua a sperare che la Mongolia intraprenda passi significativi per ripristinare le "relazioni tradizionalmente amichevoli e costruttive".

Putin ha visitato Ulan Bator il 3 settembre per celebrare l’85° anniversario della vittoria congiunta di Russia e Mongolia sul Giappone durante le battaglie di Khalkhin Gol nella Seconda Guerra Mondiale.

È stata la prima visita di Putin in un paese membro della Corte penale internazionale da quando il tribunale ha emesso un mandato di arresto contro di lui nel marzo 2023.

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