Messico:
Gisela Mota Ocampo, sindaco coraggioso uccisa dai narcos
di
Doriana Goracci*
Gisela Mota Ocampo, č stata sindaca del comune di Temixco,
in Messico, per una manciata di ore: aveva tanto coraggio.
E' stata uccisa da un commando di uomini armati che hanno
fatto irruzione come belve nella sua casa.
Gisela aveva 33 anni, era membro del gruppo di sinistra del
Partito della Rivoluzione Democratica (Prd) e aveva vinto
le elezioni. Non scordiamo l'infame violenza che colpisce
da anni le donne in Messico. Diversi sindaci sono stati uccisi
l'anno scorso nel Paese, dove bande armate finanziate dal
narcotraffico controllano molte comunitą locali. Furono 43
gli studenti messicani della scuola Normale rurale di Ayotzinapa
a scomparire, e non č stata fatta giustizia.
Un
abbraccio a quella grande famiglia che l'ha sostenuta a Temixco,
cittadina industriale di 90mila abitanti con enormi problemi
di crimine organizzato e narcotraffico: il suo slogan č stato
«Ripulire la cittą dai narcos». Descritta come "una impiegata
pubblica onesta e impegnata", era anche lei su Facebook.
Il 2 gennaio ha fatto in tempo a scrivere "Senza dubbio il
miglior regalo che Dio ci poteva mandare, il mio nipotino...
Felice anno 2016!! Benvenuto Emmanuel!!" Poi č volata via.
Aggiornamento
della redazione: El Chapo Guzman, boss messicano nel narcotraffico
legato anche alla 'ndrangheta calabrese, e' stato arrestato
due giorni fa. Gli Stati Uniti, principale mercato di consumo
dei prodotti di El Chapo, hanno fatto dei passi per estradare
il boss e processarlo. Ogni tanto si crea una piccola breccia
nel mondo della criminalità organizzata, brecce che
non rendono vano sacrifici come quelli di Gisela.
*
Coordinatrice della Commissione "Voci dalla rete"
dell'Osservatorio
Dossier
mafia e antimafia
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