Preti
pedofili : Avvenire contesta interpretazione BBC
di osservatoriosullalegalita.org
Un articolo di Andrea Galli su Avvenire di ieri fa alcune precisazioni 'storiche' sul documentario su preti cattolici e abusi sessuali mandato in onda dalla Bbc nell'ottobre 2006. Nel servizio si parla infatti di un documento ecclesiastico, "Crimen sollicitationis", che fa riferimento agli abusi sessuali perpetrati dai sacerdoti ed alla necessita' di rispettare il sacramento della confessione (per la cui profanazione il diritto canonico prevede la scomunica).
L'articolo precisa che il documento fu emanato dal Santo Uffizio il 16 marzo 1962, quando Joseph Ratzinger non era prefetto della futura Congregazione per la Fede. Inoltre l'articolo contesta l'interpretazione della Bbc riguardo al documento, affermando che essa lo presenta "come marchingegno furbesco, escogitato dal Vaticano per coprire reati di pedofilia, quando invece si trattava di un'importante istruzione atta ad «istruire» i casi canonici e portare alla riduzione allo stato laicale i presbiteri coinvolti in nefandezze pedofile".
Invece, sottolinea il giornale cattolico, il segreto era richiesto proprio per permettere ad eventuali testimoni di farsi avanti liberamente, sapendo che le loro deposizioni sarebbero state confidenziali e per evitare che la parte accusata vedesse infamato il proprio nome prima della sentenza definitiva. A cio' si aggiunga che il quindicesimo paragrafo obbligava chiunque fosse a conoscenza di un uso del confessionale per abusi sessuali a denunciare il tutto, pena la scomunica.
Inoltre - aggiunge il quotidiano - Joseph Ratzinger firmo' nel 2001 una Lettera ai Vescovi e altri Ordinari e Gerarchi della Chiesa Cattolica in cui si prevede che una violenza sessuale ai danni di un minore sia di competenza diretta della Congregazione per la fede, per sottrarlo a realta' locali potenzialmente condizionabili (questa l'interpretazione dell'autore dell'articolo).
Va rilevato tuttavia che - a parte le testimonianze riportate del documentario della BBC (e che ovviamente non rappresentano la verita' se non verificate in un processo equo) e quelle rese in tribunale - i casi di sacerdoti ridotti allo stato laicale per queste vicende sono pochissimi. Molti di piu' sono stati quelli trasferiti. Alcuni accusano che cio' sia stato un modo per sottrarre i sospetti al tribunale dello Stato competente, ma anche ove si pensasse che la misura fosse cautelare per evitare il ripetersi dell'abuso, e' anche vero che in alcuni casi l'abuso rischiava solo di essere spostato in altro luogo.
E' vero invece che gli abusi su minori da parte di esponenti della Chiesa sono stati migliaia (riconosciuti dai tribunali) e che questo non ha comportato altrettanti provvedimenti proporzionati da parte del Vaticano, come la revoca del magistero sacerdotale o vescovile (che sarebbe stato un fenomeno difficilmente passato inosservato). Ne' si sa di denunce da parte della gerarchi vaticana, per quei casi non protetti dal segreto del confessionale.
Inoltre - mentre sono roboanti e reiterate le prese di posizione contro le coppie omosessuali - oltre al documento di Raztinger del 2001 citato dal giornale (ma rimasto praticamente interno alla gerarchia), si ricorda infatti solo un intervento pubblico di papa Benedetto XVI sulla questione preti pedofili ed esso e' stato appunto conseguente allo scandalo in Irlanda e all'incriminato documentario della BBC.
Il testo originale, in latino, del documento del 1962: "INSTRUCTIO DE MODO PROCEDENDI IN CAUSIS SOLLICITATIONIS" del 1962 che sarebbe dovuto restare segreto, ma un tribunale del Texas ordino' al Vaticano di produrlo nel corso di una causa civile contro alcuni preti accusati di pedofilia. Nemmeno il tribunale ne aveva autorizzato la diffusione, tuttavia il testo arrivo' ugualmente alla stampa e venne quindi portato alla conoscenza del pubblico. Secondo il parere di alcuni degli avvocati impegnati in cause contro la Chiesa esso costituirebbe una prova del tentativo di ostacolare il regolare corso della giustizia (leggi, pdf, 1 M)
La pagina della BBC con la traduzione in inglese del documento sul CRIMEN SOLLICITATIONIS (leggi, pdf )
Il commento di padre Doyle, avvocato esperto di diritto canonico licenziato dal Vaticano dopo aver espresso qualche critica in merito allo scandalo (vai).
La trascrizione del parlato della trasmissione "Sex crimes and the Vatican" (leggi)
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