Voli
CIA : USA rifiutano accuse europee su torture e rendition
di Gabriella Mira Marq
Gli Stati Uniti hanno ricusato sdegnosamente le accuse sui voli di extraordinary rendition della CIA in Europa su cui stanno indagando il parlamento europeo e il Consiglio d'Europa.
John Bellinger, consigliere legale del segretario di Stato USA Condoleezza Rice, ha detto che ci sono stati soltanto alcuni voli di questi tipo in Europa. Le risultanze parziali dei rapporti dei due organismi europei hanno evidenziato piu' di 1.000 voli, alcune prove di rendition in taluni Paesi UE e testimonianze dell'uso di torture su prigionieri detenuti al di fuori delle condizioni di legalita' in Paesi extraeuropei che ammettono questa pratica.
Gli Stati Uniti negano le accuse e commentano che l'ipotesi "che i voli dell'intelligence siano legati in qualche modo ad una attivita' illegale insidia la cooperazione fra gli Stati Uniti e l'Europa" ha detto Bellinger a Bruxelles. Egli ha aggiunto che per gli Stati Uniti non e' possibile dimostrare che le accuse sono infondate, "ma i governi europei responsabili o i funzionari europei responsabili" devono semplicemente dire che la cosa gli e' sfuggita di mano".
Il consigliere USA ha rifiutato di commentare i diversi casi di rendition o le tattiche di interrogatorio quale la privazione di sonno, ma ha detto che gli Stati Uniti non hanno usato la tortura o non hanno convinto altri a farla a favore di Washington. Ma alcuni mesi fa, al termine di una visita in Europa la stessa Rice non aveva esplicitamente negato, commentando invece che la morale cambia con i tempi.
L'ex ambasciatore britannico in Uzbekistan, Craig Murray, ha testimoniato al comitato dell'europarlamento sulla detenzione e la tortura di centinaia di oppositori politici uzbeki sbrigativamente etichettati come "sospetti terroristi" e delle informazioni cosi' estorte ed utilizzate dalla CIA e dall'MI6 britannico. Si sa che la Svezia ha consegnato alla CIA due cittadini egiziani perché venissero rimpatriati in Egitto, nonostante il rischio che i due detenuti fossero torturati e la Bosnia ha consegnato alla CIA a Sarajevo, sei indiziati nonostante la decisione contraria della Corte Suprema e della Corte per i Diritti Umani.
Il coinvolgimento dell'Italia e' emerso - ha detto il relatore Claudio Fava - "dopo aver ascoltato in Commissione la puntuale ricostruzione del Procuratore Spataro e la vaga testimonianza offerta dal generale Pollari, capo del Sisde" a seguito delle quali "e' apparso a tutti assolutamente inverosimile che le autorità italiane non siano state a conoscenza del rapimento dell'imam di Milano organizzato ed eseguito da ben ventidue agenti della Cia".
Dei voli segreti CIA ci sono prove sui registri dell'aviazione britannica e su fax fra la Romania e l'Egitto intercettati in Svizzera. L'Egitto ha ammesso di aver ricevuti decine di detenuti dall'estero. Prove sui voli sarebbero emerse anche da pagine on line della CIA come rivelato da un'inchiesta del Chicago Tribune sui nomi e le coperture degli agenti dell'intelligence.
Nel suo intervento a Bruxelles, Bellinger ha anche difeso l'uso della prigione nella base di Guantanamo, a Cuba, in cui centinaia di sospetti di terrorismo sono stati tenuti per anni senza prove ne' processi.
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