6/1 Caselli scrive a Pera e Casini per difendere i magistrati del caso Pecorelli

(di red) Gian Carlo Caselli ha scritto a Pera e Casini per difendere l'onorabilita' dei magistrati che inquisirono, rinviarono a giudizio e condannarono in primo grado Giulio Andreotti per l'omicidio Pecorelli. La lettera fa seguito al dibattito parlamentare che si tenne il 5 e 6 novembre per commentare la sentenza di assoluzione di Andreotti come mandante dell'omicidio Pecorelli, e contiene un lungo allegato a commento del vivace dibattito, in cui furono lanciate accuse gravi e lesive della dignita' e professionalita' dei magistrati.

Andreotti stesso fece un intervento in cui ipotizzo' collegamenti fra l'origine delle indagini sull'omicidio Pecorelli, una lettera inviata da Luciano Violante alla Procura di Palermo e le dichiarazioni di Tommaso Buscetta. Caselli chiede in sostanza di rettificare - per quanto istituzionalmente possibile - quelle dichiarazioni perche' "potrebbero rivelarsi fuorvianti". In particolare, sull'ipotesi fatta da Andreotti, Caselli afferma che essa e' "del tutto priva di fondamento come risulta dalla sequenza degli atti processuali".

by Bollettino Osservatorio

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